Si giocheranno questo weekend le due semifinali che porteranno le vincitrici al Ninebowl di Ravenna.
Dopo i quarti di finale o le semifinali di conference nord e sud, che hanno regalato emozioni, conferme ed anche sorprese, ci apprestiamo a vivere due partite che sicuramente saranno una garanzia di spettacolo.
A Trento sabato ore 17:00 i Thunders ospiteranno i Cavaliers di Castelfranco.
Entrambe le squadre arrivano a questo appuntamento dopo un percorso perfetto (7-0), entrambe con l’obiettivo di arrivare alla finale, chi perché ci è già andata vicino nella stagione precedente, chi perché negli ultimi anni ha fatto una crescita importante ed ora sta raccogliendo i frutti di tanto lavoro.
I trentini si approcciano a questa partita dopo aver vinto la settimana scorsa sui Wolverines per la terza volta in stagione, con qualche difficoltà nel primo tempo, legata più ad un aspetto mentale, piuttosto che tattico o tecnico, riuscendo ad imporsi perentoriamente nella ripresa, quando anche l’attacco ha giocato da par suo, sull’esempio della difesa, che poco ha concesso alle giocate dei piacentini. In questa squadra abbiamo un quarterback, Vezzoli, che gioca per la squadra, distribuisce palloni ai vari elementi che compongono un attacco, che probabilmente non ha un unico punto di riferimento, ma che coinvolge tanti attori e li rende protagonisti di buone giocate.
E’ rientrato proprio nell’ultima partita anche Paolazzi, che gioca ricevitore nonché Kicker e per Trento è una buona notizia poterlo riavere tra le loro fila, prova ne sia uno dei TD segnati da Andrea.
Il reparto difensivo, come dicevamo, non ha concesso nulla alla offense dei Wolverines, mettendo davanti a loro un muro dove si infrangevano le corse del RB Bara. Un “muro” compatto dove gli interpreti del gioco sono ben organizzati e si sostengono a meraviglia. Aver concesso un solo FG, è un biglietto da visita da presentare all’ offense castellana, con orgoglio.
Castellani appunto che poggiano il loro attacco, specie nella finalizzazione, sulle spalle del QB Lorenzo Piva, autore di ben 5 TD nell’ennesima semifinale vinta contro i Rams Milano. Partita dove i Cavaliers hanno giocato prevalentemente sulle corse, con Blanco che ha portato a casa quasi 200 yds conditi da un paio di TD.
Tutto ciò supportato da una Oline collaudata e con l’ausilio di bloccatori ovunque. Non è che manchino ricevitori in grado di fare quel tipo di gioco, anzi, ma evidentemente, come si conviene, quando un gioco funziona, lo si ripropone finchè l’avversario non riesce a rimediarvi, e probabilmente, i Rams non sono riusciti a venirne a capo.
Anche in maglia nero rossa abbiamo una difesa tosta, che poco concede agli avversari, mettendo spesso palla in mano al proprio attacco in posizione favorevole. Bryan Makhoka e Alessandro Rigo, due elementi di questa difesa, cresciuti sotto la cura di coach Pilotto, sono un paio dei perni intorno ai quali gira il perfetto meccanismo di questa difesa.
Concludiamo, dicendo che le difese, appunto, saranno una delle chiavi determinanti di questo incontro, che a nostro giudizio, sarà sicuramente di livello superiore alle partite che entrambe hanno giocato sinora.
Poco più tardi a Catania ci sarà la disputa della seconda partita in programma, con i locali Elephants che attendono i Crusaders Cagliari. Questi ultimi, sono forse la sorpresa emersa nello scorso weekend, dove i più si aspettavano una vittoria dei Legionari. Invece la squadra sarda ha disputato un ottima prima fase del match, con Meloni e Loche a dare ampio vantaggio ai grigio rossi nel primo tempo. Poi nel terzo quarto Roma rialza la testa, ma Cagliari risponde nuovamente con Meloni, il quarto quarto diventa incandescente con una risoluta rimonta dei Legionari, che però non è sufficiente a riacciuffare i Crusaders.
Ora altra trasferta bella lunga, per i cagliaritani che vogliono coronare con successo un ottima stagione che ne segue altre di duro lavoro.
Catania dal canto suo ha avuto ragione dei Doves Bologna, conducendo agevolmente nel primo tempo, per poi cincischiare e subire un ritorno dei bolognesi che forse mette un po’ in allarme i Liotri, i quali tornano a pigiare l’acceleratore e mettono definitivamente in cassafote il risultato. Ora stano preparandosi a ricevere Cagliari, con rispetto ma anche con grande determinazione a raggiungere nuovamente la finale, che lo scorso anno li ha visti soccombere ai Bengals.
L’arrivo di coach Gerbaldi darà sicuramente una spinta in più a una difesa che è già forte di suo. Quindi anche questo match sarà sicuramente di alto livello e palcoscenico di una grande battaglia.
Aspettiamo trepidanti sabato pomeriggio per goderci queste due partitone.
Have a nice football weekend…