La USFL e le leghe di primavera

by Piero Cabianca
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Nelle scorse settimane è tornata la USFL, la storica lega primaverile del football americano degli anni ‘80.
Con un gioco tutto sommato divertente, belle partite, divise carine ed un contesto molto gradevole, anche se, per ora, priva di super talenti di grande attrattiva.
Negli ultimi anni ci siamo abituati a vedere vari tentativi di leghe minori provare a fare un’attività di football professionale nella pausa del campionato di NFL.
La XFL,  fondata nel 2018, che ha giocato nel 2020. Con regolamento meno fiscale e protettivo in modo da rendere le partite più spettacolari.

I loghi di XFL e AAF


La XFL ha fatto molto bene per un campionato al primo anno, generando recensioni positive, e producendo gioco di qualità e numeri economici accettabili.
Nel 2019 l’AAF, l’Alliance of American Football, che prese il via il 9 febbraio e il 17 aprile dichiarò bancarotta.
E poi la TSL, The Spring League, lega per lo sviluppo del football professionistico composta da otto squadre, con la maggior parte dei giocatori che erano stati attivi in un roster NFL, o in allenamento o in pre-stagione.

Partite dell TSL


Tutti i marchi USFL erano registrati sotto The Spring League.
I nomi registrati erano un mix dei classici delle franchigie USFL e loro variazioni.
Il Patron di TSL, Brian Woods, insieme a FOX, é ora il proprietario proprio della nuova USFL.
Da un po’ Fox si è interessata al concetto di campionato di football professionistico durante la bassa stagione della NFL .
Ha iniziato con la TSL e con la collaborazione con la XFL.
La USFL è proprio un bambino di FOX, che tenta di capitalizzare sull’assenza dell’XFL.
La lega è composta da 8 squadre: Michigan Panthers, Tampa Bay Bandits, Philadelphia Stars, New Jersey Generals, Houston Gamblers, Birmingham Stallions, Pittsburgh Maulers, New Orleans Breakers.

I loghi della USFL 2022


La USFL quest’anno gioccherà in un ambiente HUB , nella città di Birmingham che mette a disposizione due stadi: il Legion Field e il Protective Stadium. Per tutta la stagione questi ospiteranno ciascuno una partita al sabato e una alla domenica, per tre motivi principali. In primo luogo, per ridurre i costi. Secondo per risparmiare tempo perché non è ancora pronta a competere su più mercati. E, ultimo e più importante, per mostrare il campionato e convincere proprietari e sponsor a investire nelle loro squadre. FOX è destinata a spendere intorno ai 100-150 milioni nei primi anni. Ma la speranza è che alla fine il campionato si ripaghi da solo. La USFL avrà bisogno di dare il meglio se vuole sopravvivere in competizione con la XFL.
Nel 2023 c’è una reale possibilità che esistano due campionati di football professionistico primaverile.

Le maglie della USFL 2022


USFL Standings alla seconda settimana:

 

South Division

TEAM

OVERALL

PF

PA

VS.DIVISION

VS.NORTH

Birmingham Stallions

2-0

61

52

1-0

1-0

New Orleans Breakers

2-0

57

20

1-0

1-0

Tampa Bay Bandits

1-1

20

37

0-1

1-0

Houston Gamblers

1-1

45

45

0-1

1-0

North Division

TEAM

OVERALL

PF

PA

VS.DIVISION

VS.SOUTH

Philadelphia Stars

1-1

47

46

1-0

0-1

New Jersey Generals

1-1

34

34

1-0

0-1

Pittsburgh Maulers

0-2

26

47

0-1

0-1

Michigan Panthers

0-2

18

27

0-1

0-1

 

Ogni franchigia USFL ha un roster di 38 giocatori attivi più 7 nella “practice squad”, 45 totali; lo stipendio dei giocatori è di 45mila dollari per la stagione. Gli altri hanno uno stipendio di 15mila dollari per tutta la stagione, più un bonus durante il training camp e i bonus per le vittorie. Sono circa 20 milioni l’anno per i giocatori, poi c’è lo staff, gli impianti e le attrezzature, che non saranno sicuramente ripagate con i biglietti visto che l’unica squadra che gioca “in casa” saranno gli Stallions di Birmingham, le altre hanno il nome di altri posti, ma sarà come se fossero “sempre in trasferta”, il pubblico potrà appassionarsi solo attraverso la TV, per lo più.

Panthers vs Gamblers nella prima week


La USFL, United States Football League, ha già giocato nelle stagioni 1983,’84,’85.
Disputava un campionato primaverile nel marzo 1983 iniziò la prima stagione con 12 squadre.
Furono ingaggiati diversi talenti universitari della NCAA, tre cui tre vincitori consecutivi dell’Heisman Throphy: il running back Herschel Walker, il quarterback Doug Flutie, il running back Mike Rozier  oltre al “il ministro della difesa” Reggie White, Jim Kelly, quarterback, che in NFL poi disputò 4 Superbowl con i Bills e soprattutto Steve Young destinato a battere i record di Joe Montana ai 49ers.

Grandi giocatori nella USFL degli anni 80


La USFL fece quasi 24.000 spettatori di media a partita, ed arrivò ad un’espansione da 12 a 18 squadre per la seconda stagione 1984.
Nella stagione 1986 decisero di giocare in autunno, in diretta concorrenza con la NFL.
Questo portò a molti trasferimenti di squadre e decisero di chiudere le attività con molte squadre con i conti in rosso.
Fu anche intentata una causa antitrust contro la NFL che aveva fatto pressioni ai principali network affinché non fornissero copertura televisiva alla stagione autunnale della nuova lega, oltre a pressioni esercitate sui club di Oakland e New Jersey affinché abbandonassero la lega.
La USFL vinse la causa, ma ricevette un risarcimento di danni per la somma di un dollaro (triplicato per la normativa antitrust).
Con 160 milioni di dollari di debiti, la USFL dichiarò il fallimento.
Al tempo un giovane Donald Trump, proprietario dei Generals, fu uno dei leader dell’azione legale che chiedeva gli fossero riconosciuti rimborsi milionari, ed è probabile che ancora oggi non se la sia messa via: non dimentichiamoci i forti legami che casualmente intercorrono proprio tra la Fox e l’ex presidente.

Diversi giocatori della USFL sono stati poi introdotti nella Pro Football Hall of Fame
A luglio 2012, sei giocatori e allenatori militanti nella USFL erano inseriti nella Pro Football Hall of Fame:

Marv Levy (allenatore) – Chicago Blitz 1984 – Classe del 2001
George Allen (allenatore) – Chicago Blitz 1983 & Arizona Wranglers 1984 – Classe del 2002
Jim Kelly – Houston Gamblers 1984–1985 – Classe del 2002
Steve Young – LA Express 1984–1985 – Classe del 2005
Reggie White – Memphis Showboats 1984–85 – Classe del 2006
Gary Zimmerman – LA Express 1984–1985 – Classe 2008

La USFL del 2022 utilizzerà il 98% del regolamento di gioco NFL, ma la nuova lega applicherà alcune modifiche, anche ispirate a quelle introdotte nel 2020 dalla XFL.
I kickoff saranno calciati dalle 25 y. Chi riceve dovrà avere almeno 8 giocatori tra le 35 e le 45 y.
Il primo tocco deve essere della squadra ricevente. Altrimenti la palla diventa morta e si ricomincerà l’azione dal quel punto.
In alternativa all’onside kick per mantenere il possesso la USFL ha previsto una situazione di quarto e dodici dalle proprie 33 yard.
Nei fake punt i “gunners”, non potranno essere schierati nella zona esterna ai numeri e non potranno essere bloccati finché la palla non è stata calciata.
La USFL aggiunge una possibilità sull’extra point: un tentativo da tre punti da con un’azione a partire dalle 10 yard.
Il pass interference offensivo non c’è se il passaggio non attraversa la linea di scrimmage, ne c’è la penalità per ricevitore non eleggibile.
Il pass interference difensivo sarà come nel football universitario, al massimo di 15 yard. Eccezione se il difensore blocca intenzionalmente un ricevitore oltre le 15 yard.
L’Instant Replay situato presso il Control Center di Fox Sports a Los Angeles potrà ribaltare le chiamate arbitrali non corrette.
Negli ultimi due minuti del secondo e del quarto quarto, l’orologio viene fermato anche dopo la conquista di un “Primo down”.
E’ prevista la possibilità di effettuare due passaggi in avanti nella stessa azione, ovviamente entrambi dietro la linea di scrimmage.
Il pareggio non è possibile. In caso di parità al termine del quarto quarto le squadre si alterneranno per tre volte nel tentativo di entrare in meta alla mano con un’azione di trasformazione da due punti dalla linea delle 2 yard; se dopo i tre tentativi dovesse rimanere la parità, si andrà avanti ad oltranza.

Alcune delle nuove regole USFL

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